MANTOVA – Alla vigilia del match contro il Lecco, il tecnico biancorosso Nicola Corrent ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa.

Ora l’obiettivo è trovare continuità?
“Certamente l’idea e la volontà è di fare una prestazione importante. Ci siamo allenati bene, sono contento di quello che i ragazzi hanno fatto questa settimana. Domani dovremo mettere in campo quello su cui abbiamo lavorato e anche qualcosa in più, bisogna sempre tirar fuori qualcosa da dentro che migliora e fa funzionare le cose.”

Vittoria che è servita a risollevare il morale del gruppo?
“Sì, avevamo bisogno di un risultato positivo, l’abbiamo voluto fortemente e dal mio punto di vista è stato meritato. In certi momenti siamo stati anche fortunati, ma la squadra ha risposto con carattere e grande determinazione.”

Come sta la squadra?
“Bene, ha recuperato Ghilardi che per me è un giocatore importante e quindi una risorsa in più.”

C’è stato il chiarimento con Paudice dopo la gara con il Trento?
“Sì, è bastato poco. Per me è un episodio che può succedere ed è già stato archiviato. Io da Luca pretendo molto perché credo che abbia delle grandi qualità e lui deve crescere dal punto di vista della continuità e della presenza. Lo sta già facendo in allenamento e sicuramente è un giocatore che ci darà tanto.”

Differenze tra Trento e Lecco?
“Il Trento credo che abbia un’identità diversa, con giocatori singolarmente più importanti, ma nel Lecco vedo un mix giusto tra calciatori esperti e giovani che conoscono la categoria. Mi aspetto una compagine molto quadrata, solida e con idee chiare.”

Si aspettava l’arrivo della punta questa settimana?
“So che sistemeranno quello che ci manca, ma io sono concentrato solo sulla squadra che ho a disposizione e su quanto ci aspetta al “Rigamonti-Ceppi”.”

Cambiamenti in vista?
“Tatticamente abbiamo dato continuità a quanto fatto sabato senza tralasciare il lavoro precedente. Decideremo domani mattina come giocare sia a livello tattico che a livello di interpreti.”

Rodriguez?
“È un giocatore bravo con caratteristiche che mi piacciono molto, ma come dicevo io ho pensato solo al Lecco.”

Rivedremo Guccione dal primo minuto domani?
“Non lo so, deciderò domani mattina. Questa settimana si è allenato alla grande, sicuramente è un calciatore che dentro la squadra ha un peso specifico rilevante ma io devo fare le scelte che ritengo opportune in ogni momento.”

Sente che la partita di domani potrebbe dare una svolta a quanto fatto fino ad ora?
“È una partita sicuramente molto importante perché ci dovrà dire a che punto siamo a livello di crescita sotto tanti punti di vista. Io mi aspetto che la squadra faccia una partita con le stesse caratteristiche di determinazione e compattezza come avuto contro il Trento, giocando meglio e creando di più. Credo che il Lecco abbia peculiarità tecnico-tattiche simili alla Pro Patria.”

Partita mentale sia per voi che per loro?
“Sicuramente sarà una gara ricca di contenuti emotivi e caratteriali. Loro hanno cambiato allenatore e hanno un ambiente caldo, ma anche noi abbiamo una piazza che pretende ed esige. Mi aspetto una sfida dalle risposte importanti.”

Più cattiveria contro il Trento rispetto alle altre partite?
“Sì, ma questo dev’essere solo un punto di partenza per fare meglio. Ci vogliono anche tante altre cose. Io penso che il Mantova abbia fatto con il Trento una buona partita, ma i primi 10/15 minuti con Sangiuliano e Novara secondo me sono stati migliori di quelli di sabato. La mia squadra non deve perdere compattezza ma deve sempre cercare di giocare con l’idea di vincere le partite, avendo l’umiltà di leggere i momenti.”